lunedì 30 novembre 2009
Il carttere degli alberi
LA QUERCIA
La quercia è una massaia robusta e laboriosa. È la donna popolana, scaltra, vissuta, con molti figli a cui dare da mangiare. Sa stare in compagnia di tutti ma non ha paura a stare da sola. In questo caso la quercia diventa una signora potente e severa e assai maestosa. Ha un forte legame con la terra, sebbene a volte salga ad altezza notevole, la quercia è più attenta a ciò che accade ai suoi piedi, perché come una mamma, guarda sempre verso il basso, verso la testa dei suoi cuccioli. Il suolo ai piedi della quercia è ricco dei suoi frutti e quindi è davvero molto frequentato dagli animali del bosco: tiene vicini a sé i suoi figli con amore materno ed è molto generosa con chi la rispetta.
Il tronco della quercia non diventa molto largo, ma spesso si divide in due diramazioni principali: le due braccia forti della massaia. La corteccia è ruvida e intagliata come le rughe di una contadina. La sua pelle forte riveste anche le foglie che non si staccano mai da lei.
La quercia può vivere moltissimo. Questo la rende saggia. La quercia è saggia fin da piccola, già da ghianda non esce di casa senza il cappello, ma a differenza del castagno la quercia non si difende, è più aperta, comunicativa. È una pianta molto chiacchierona, ti abbraccia e si lascia abbracciare volentieri, ma ha un tocco rude. È vitale e pesante nelle sue esteriorizzazioni.
SINTESI DEL CARATTERE
Senso materno, saggezza, forza, longevità, socievolezza, vitalità, senso pratico, materialità.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento